02 Mar Come scegliere la vasca da bagno: stili e materiali
I fattori che influenzano la scelta in fase di progettazione del proprio bagno
Progettare la casa dei sogni è un esercizio di stile e fantasia, che si compone di tanti dettagli da far combaciare. L’entusiasmo e la voglia di benessere rappresentano il motore del processo creativo, che caratterizza lo studio di ciascuna stanza. Quando si arriva alla progettazione del bagno il momento clou è la scelta della vasca, un accessorio che sta vivendo una seconda vita dopo un periodo di strapotere delle docce.
Il motivo del nuovo trend è presto detto: la vasca rappresenta l’abc del relax e fa rima con pace dei sensi. Sono molte le variabili a entrare in gioco quando arriva il momento di decidere quale vasca posizionare nel proprio bagno. Occorre valutare bene spazi e volumi, scegliendo la forma che più ci aggrada e il miglior materiale: sempre nel nome della praticità. La regola numero uno è capire quali sono gli spazi a disposizione e se c’è la possibilità di fare eventuali lavori murari. Questo permetterà di effettuare una prima scrematura di forme e modelli.
Le tipologie di vasca da bagno
La vasca da bagno può essere da incasso, pannellata oppure freestanding: vediamo le differenze. La vasca da incasso, alta normalmente una sessantina di centimetri, è senza dubbio la tipologia più comune: la si posiziona per poi fare un rivestimento in muratura (che si può piastrellare). La vasca pannellata, invece, è la scelta di chi voglia un’installazione senza il vincolo dei lavori di muratura: sarà semplice in futuro sostituirla o rimuoverla. In genere sono presenti dei piedini per il sostegno, mentre i pannelli sono in legno (teak, rovere) o acrilico. Infine c’è la vasca freestanding, che viene posizionata in punti della stanza lontani dai muri, generalmente al centro del bagno. Qui c’è un alto tasso di design, con un tocco vintage che può essere dato dagli accessori come la rubinetteria.
I migliori materiali e le loro caratteristiche
Veniamo ora a un’analisi dei migliori materiali da scegliere per la propria vasca da bagno. Un tempo c’era solo la ghisa, oggi l’evoluzione di stile e ricerca ha stravolto la prospettiva. I punti cardine attorno ai quali deve ruotare la scelta sono resistenza, facilità di pulizia, praticità ed estetica:
Solid surface
Il più famoso e conosciuto è il Corian di Dupont, creato nel 1967. È una miscela di idrossido di alluminio e resina acrilica che rende questo materiale duttile, ripristinabile e resistente alle macchie. “Il profondo piacere di immergersi in una nuova dimensione, l’acqua. Una vasta gamma di modelli e misure per installazioni ad isola, ad angolo, a lo pavimento o in nicchia. Una vasca Brera trova facilmente collocazione negli ambienti più diversi, risparmiando spazio senza nulla togliere all’estetica ed al benessere.” © BRERA.
Mineralmarmo
È un materiale composto da minerali naturali (come i carbonati di calcio e triidrati di alluminio) e resina poliestere. Non si tratta quindi di un materiale plastico, ma di un composto minerale molto versatile, che permette lo sviluppo di molte forme. “Un richiamo dalla forte ispirazione naturale traccia le forme della Vasca Lake. Una vasca da bagno particolare che, grazie alla sua altezza, domina lo spazio e la scena. Disponibile in mineral-solid in finitura bianco opaco. Disponibile in mineral-lux in finitura bianco lucido.” © DISENIA IDEA GROUP.
Acrilico
Materiale leggero con un buon coefficiente di isolamento termico, non molto resistente agli urti. “Vasca da bagno Sand 180×80.” © GSI CERAMICHE.
Acciaio
La scelta più tradizionale. Non è forse un buon isolate, ma è molto resistente agli urti e a molti prodotti per la pulizia. “BetteArt è una vasca da bagno nella forma più pura, come se fosse formata da un pezzo unico. La struttura esterna e quella interna sono state sapientemente fuse insieme per formare pareti laterali molto strette. Questo si traduce in oggetti altamente simmetrici dalle linee morbide, per creare un’atmosfera speciale in qualsiasi ambiente. La vasca è dotata di una speciale colonna di scarico e troppopieno BetteArt appositamente progettata, disponibile anche nei modelli a parete.” © BETTE.
Quarrycast
Realizzato con una miscela di roccia calcarea e resina. Si può avere in finitura lucida o opaca. Difficile da graffiare e comunque facilmente ripristinabile grazie alle sue caratteristiche fisiche e tecniche. È un potente isolante. Caldo al tocco. “Una vasca capiente e lussuriosa con seduta a doppio schienale alto. Una vasca per chi vuole abbattere le ultime frontiere nella propria stanza da bagno, che sia moderno o classico.” © VICTORIA ALBERT.
Marmo o pietra naturale
Che dire, chiaramente uno dei materiali più antichi usati dall’uomo: meraviglioso, unico e irripetibile. Ci permette di dare libero sfogo alla fantasia, ogni pezzo è personalizzabile al 100%.
Le forme tipiche, tra praticità e design
Per quanto riguarda le forme, la vasca da bagno è spesso rettangolare e in tal caso si può scegliere sia l’installazione pannellata che quella da incasso e freestanding. Quelle ovali, più romantiche e ad alto tasso di design, saranno invece posizionate in genere lontano dai muri. Se dovete ottimizzare lo spazio a disposizione, l’ideale sarà una vasca dalla forma angolare: comoda e moderna. Nel caso in cui il vostro bagno sia piccolo, potreste optare anche per vasche dalla forma asimmetrica.
Ricorda, non sempre la vasca che vediamo esposta o pubblicizzata si adatta a tutti i bagni. Come detto ci sono molte variabili da considerare prima di arrivare alla vasca da bagno perfetta! Per questo vi consigliamo di evitare il fai da te e di affidarvi ad un professionista in modo da valutare bene le varie tipologie e trovare l’opzione in grado di far combaciare le vostre esigenze con gli spazi del vostro bagno.